Contributi del MiTur per i piccoli Comuni a vocazione turistica

Con l’Avviso del 7 giugno 2023 il Ministero del Turismo attua gli interventi del Fondo di cui all’articolo 1, comma 607 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinato a finanziare progetti di valorizzazione dei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, classificati dall’Istituto nazionale di statistica come comuni a vocazione turistica.

Interventi finanziabili: devono essere relativi ad accessibilità, mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale, quali:

  1. interventi innovativi finalizzati ad accrescere l’accessibilità e la fruizione dell’offerta turistica da parte di persone con disabilità;
  2. interventi dedicati a sostenere la creazione e lo sviluppo di nuovi itinerari e destinazioni turistiche, che valorizzino l’identità territoriale e la vitalità culturale dei piccoli comuni;
  3. interventi in infrastrutture turistiche durature attraverso riqualificazione urbana e rimozione di eventuali condizioni ed elementi di degrado in aree urbane potenzialmente attrattive turisticamente nonché di riqualificazione di aree oggetto di ripristino da dissesto idrogeologico ai fini della fruizione turistica dell’area;
  4. interventi innovativi per potenziare forme di mobilità sostenibile per incrementare l’offerta turistica: tra cui ricoveri e/o depositi per biciclette in comuni situati lungo percorsi di cicloturismo; piazzole di sosta per i camper o altre misure per incrementare il turismo en plein air; misure per adattare i campeggi nelle zone costiere al cambiamento climatico; misure che incentivino il turismo sulle vie d’acqua, marine, lacuali e fluviali e porti turistici;
  5. interventi per la creazione, produzione e diffusione di spettacoli dal vivo e festival;
  6. interventi innovativi di promozione e sviluppo del turismo locale del settore primario e delle attività artigianali tradizionali;
  7. interventi di riduzione dell’impatto ambientale di attrazioni turistiche;
  8. interventi volti a incrementare la sostenibilità ambientale della destinazione turistica, attraverso un minore inquinamento, la preservazione degli ecosistemi, della biodiversità e delle risorse naturali, oltre al rispetto delle culture locali.

Destinatari: possono presentare domanda di finanziamento i Comuni italiani che siano in possesso di entrambi i seguenti requisiti:

a) popolazione residente Istat inferiore a 5.000 abitanti. Il possesso del requisito è riferito all’ultima rilevazione ISTAT disponibile alla data di pubblicazione dell’avviso;

b) appartenenza, alla data di pubblicazione dell’Avviso, del Comune, con riferimento alla “Classificazione ISTAT dei Comuni italiani in base alla densità turistica come indicato dall’articolo 182 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”, in una delle seguenti categorie turistiche prevalenti:

B – Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica;

C – Comuni con vocazione marittima;

D – Comuni del turismo lacuale;

E – Comuni con vocazione montana;

F – Comuni del turismo termale;

G – Comuni a vocazione marittima e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica;

H – Comuni a vocazione montana e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica;

L1 – Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica e altre vocazioni;

L2 – Altri comuni turistici con due vocazioni;

P – Comuni turistici non appartenenti ad una categoria specifica.

L’elenco dei Comuni che rispondono ai suddetti requisiti, sono riportati nell’Allegato 1 all’Avviso.

Entità del contributo: possono essere presentate anche istanze a valenza pluriennale per il periodo 2023-2025; l’entità del contributo concedibile per ciascun progetto è non superiore alla misura massima del 100% della spesa ammissibile e ad euro 500.000 per ciascuna annualità, per la progettazione e la realizzazione di ciascun intervento.

Le proposte progettuali non potranno essere inferiori ad un ammontare annuo pari a euro 150.000.

Modalità e termini di presentazione della domanda: la domanda di finanziamento, completa della proposta, dei documenti e dichiarazioni previsti dall’Avviso, deve essere presentata utilizzando esclusivamente la Piattaforma informatica, accessibile tramite SPID/CIE, il cui link di accesso alla procedura sarà comunicato con successivo provvedimento nella sezione “Notizie di Servizio” del Ministero del turismo.

Tale piattaforma sarà fruibile (comprensiva della relativa manualistica) a partire dalle ore 12:00 del 17 luglio 2023 sul sito istituzionale del Ministero del Turismo. Le attività di compilazione e di presentazione telematica delle domande di finanziamento dovranno essere completate, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del 09 settembre 2023.

Il bando completo al seguente link.